Non perdere l’umanità e rendere la gestione dell’emergenza più inclusiva, per tutti. E’ l’obiettivo delle quattro proposte che abbiamo portato in Commissione Sanità.
Abbiamo chiesto di agevolare l’uso di strumenti telematici affinché i pazienti COVID19 in isolamento, e talvolta in gravi condizioni, possano mantenere un contatto diretto con i propri cari.
Si rende necessario inoltre che la Regione Piemonte aderisca alla campagna nazionale “Libera Puoi” promossa dal Dipartimento Pari opportunità della Presidenza Consiglio dei Ministri per sostenere le donne vittime di violenza durante l’emergenza Coronavirus. Sarebbe utile quindi promuovere il numero gratuito 1522, e la relativa applicazione, che consente alle donne di mettersi in contatto le operatrici. Si dovrà valutare la possibilità di replicare, anche su scala regionale, questa iniziativa che offre alle donne anche un’alternativa al numero di telefono per chiedere soccorso.
Abbiamo chiesto alla Giunta di rendere accessibili in lingua dei segni (LIS) i numeri di emergenza regionale sul Coronavirus e le conferenze stampa dell’Unità di crisi. L’obiettivo è quello di includere maggiormente la comunità non udente.
Nel corso della Commissione sanità abbiamo inoltre chiesto che la Regione promuova piattaforme ed applicazioni per agevolare la comunicazione a distanza tra medici di medicina generale e pazienti. Un servizio utile per avviare il telemonitoraggio dei casi sospetti e dei casi in quarantena di Coronavirus.
Le proposte sono state accolte positivamente da parte della Giunta. Auspichiamo quindi che trovino puntuale applicazione e vigileremo in tal senso nei prossimi giorni.
Ivano Martinetti, Consigliere regionale M5S Piemonte
Sarah Disabato, Consigliere regionale M5S Piemonte