Diritto allo studio negato agli studenti ribelli.
Come fanno l’assessore Chiorino e il presidente dell’Edisu Sciretti ad esultare ed essere a posto con la coscienza quando l’Ente per il diritto allo studio soffre di problemi strutturali e mai affrontati? L’emergenza Covid ha reso difficile per molti il raggiungimento dei crediti necessari per ottenere i benefici garantiti dall’ente. A destare grande preoccupazione è soprattutto lo stop agli stage e ai tirocini. La Giunta Cirio ha fatto orecchie da mercante durante la discussione di un nostro question time in Consiglio Regionale.
Come intendono agire per riaprire le aule studio o risolvere il problema della riduzione dei posti letti nelle residenze?
Questi sono i problemi reali per cui il mondo studentesco ha protestato pochi giorni fa in Piazza Castello. L’Assessora Chiorino non si è degnata nemmeno di ascoltarne le richieste. La presa di posizione sugli studenti ribelli è solo un paravento intriso di ideologia per nascondere i problemi reali e la mancanza di risposte.
Sul diritto allo studio la giunta Cirio è in realtà inadempiente.
Sarah Disabato, Consigliera Regionale M5S Piemonte