Si è parlato di Universiadi e Special Olympics oggi in VI commissione regionale congiunta con la V commissione del Comune di Torino. Questi eventi rappresentano un’ottima occasione per il Piemonte, un’opportunità utile per creare occupazione e lasciare una buona eredità, in termini di posti letto, per sostenere il diritto allo studio nella nostra regione. La proposta andrà quindi condivisa ad ogni livello e ben pianificata.
Per valutare meglio gli effetti, sarebbe stato utile poter leggere il dossier e audire i rappresentanti dell’Ente Regionale per il Diritto allo Studio Universitario (Edisu) anche per comprendere la ratio di determinate scelte.
Un dato certo riguarda i circa 2000 posti letto da realizzare in nuove strutture residenziali. Vogliamo che i siti vengano individuati con la collaborazione ed il dialogo tra gli enti interessati e, soprattutto, con un maggior coinvolgimento delle rappresentanze studentesche.
Inoltre, vogliamo sapere se i posti letto entreranno effettivamente nelle disponibilità di EDISU, con canoni agevolati o gratuiti per gli studenti e le studentesse. Diversi dipartimenti si stanno insediando in zona ovest, nei comuni di Collegno e Grugliasco: si è tenuto conto di questi movimenti in ottica di pianificazione delle residenze e sono state coinvolte le amministrazioni locali?
In questa ottica diventa difficile comprendere il motivo per cui si voglia rinunciare al plesso del Maria Adelaide, che a nostro avviso dovrebbe continuare ad essere destinato ad ospitare servizi sanitari.
Se vi saranno ricadute maggiori in termini di attrazione e dal punto di vista delle iscrizioni, la Regione intende sostenere la spesa necessaria per garantire i servizi di residenzialità, oltre alle borse di studio e tutti i servizi di cui hanno diritto gli studenti e le studentesse? Vogliamo certezze in tal senso, servono impegni puntuali e precisi.
Sarah Disabato, Consigliere regionale M5S Piemonte