Bene la decisione dell’ASL TO4 di garantire l’interruzione volontaria di gravidanza anche presso l’ospedale di Ciriè (TO). Dopo le numerose proteste, i vertici dell’azienda sanitaria hanno finalmente ripristinato questo diritto per le donne del ciriacese.

Riteniamo si renda necessario un approfondimento sulla situazione regionale che presenta diverse carenze.
Proprio per questo abbiamo chiesto attraverso un’interrogazione rivolta all’assessore alla Sanità, Luigi Icardi una puntuale ricognizione sulle percentuali di medici obiettori presenti, Asl per Asl, per ottenere un quadro completo a livello regionale.

Esiste una legge che deve essere applicata sull’intero territorio, senza distinzioni. Pensiamo che la maggioranza debba preoccuparsi di questo obiettivo piuttosto che agevolare l’ingresso delle associazioni antiabortiste nei consultori.

Sarah Disabato, Consigliere regionale M5S Piemonte
Elisa Pirro, Senatrice M5S