Manca poco all’Eurovision Song Contest 2022, è già iniziato il conto alla rovescia in vista del 10 maggio, quando gli occhi del mondo saranno puntati su Torino. Per questo abbiamo chiesto alla Giunta regionale, attraverso un’interrogazione, quali azioni intenda mettere in campo per incentivare la produzione di eventi “off” sul territorio nell’ottica di dare ampia visibilità ai giovani artisti emergenti, coinvolgendo le realtà locali della cultura e dello spettacolo.
La Giunta regionale però ha ammesso che non esiste, ad oggi, un programma per tali eventi. L’assessora alla Cultura, Vittoria Poggio, ha comunque garantito l’impegno della Regione a stilare il calendario nell’ambito della cabina di regia istituita insieme al Comune di Torino.
Il tempo stringe, ed è necessario intervenire velocemente e mettere in campo tutti gli interventi organizzativi e di promozione degli eventi. Lo scorso 3 agosto avevamo impegnato la Giunta Regionale a sostenere la candidatura della Città di Torino come Città ospitante l’Eurovision Song Contest 2022; al contempo avevamo impegnato la Giunta ad avanzare proposte in merito alla realizzazione di un insieme di eventi “OFF”. Torino ed il Piemonte devono prepararsi adeguatamente a questo grande evento mondiale. Arriviamo da un periodo estremamente difficile per il comparto della cultura e dello spettacolo, per questo riteniamo che l’Eurovision non possa rimanere un evento fine a se stesso, ma debba necessariamente rappresentare un elemento di ripresa per le realtà piemontesi.
Sarah Disabato, Consigliera regionale M5S Piemonte