A meno di un anno dall’inizio previsto dei lavori per l’elettrificazione della ferrovia Ivrea-Aosta, è grave l’atteggiamento della Giunta Cirio, che appare totalmente disinteressata ad un’opera fondamentale non soltanto per Ivrea, l’Eporediese e il Canavese, ma per tutto il Piemonte. L’assenza dell’assessore ai Trasporti o di un esponente della maggioranza di Centrodestra all’assemblea pubblica ospitata martedì 14 marzo al polo universitario delle Officine H, nonostante l’invito del sindaco Stefano Sertoli, è inaccettabile. Eravamo presenti soltanto io ed il collega Alberto Avetta, vicepresidente della commissione Trasporti. Serve al più presto un confronto serio tra Regione e Città di Ivrea: Rfi ha già avviato la gara per la progettazione esecutiva e la realizzazione degli interventi di elettrificazione della tratta Ivrea-Aosta lungo la linea ferroviaria Chivasso-Aosta, con i cantieri che dovrebbero partire entro dicembre 2023, con un investimento di 80 milioni di euro, finanziati anche con fondi del Pnrr. Un intervento che avrà un impatto notevole sul territorio, soprattutto per l’innalzamento del soffitto della galleria che si trova proprio sotto il centro storico della città. Riteniamo sia importante investire sul trasporto pubblico e in particolare sulle ferrovie, ma occorre un confronto serio con le istituzioni locali e con i cittadini, che non possono subire passivamente le decisioni calate dall’alto, senza sapere se possono essere messe in campo progettualità alternative. Ci faremo portavoce delle istanze del territorio, chiedendo subito la convocazione della commissione Trasporti per affrontare il problema affinché si possa trovare, tutti insieme, la miglior soluzione possibile.

Sarah Disabato, Capogruppo regionale M5S Piemonte