La Regione lascia a piedi i piemontesi. Ieri, con una interrogazione, abbiamo sollevato in Consiglio regionale il tema del taglio indiscriminato delle corse del “Satti”, la linea su gomma che collega Torino a Chivasso, passando lungo la strada che va da San Mauro fino a San Raffaele Cimena. I Comuni colpiti da questo taglio sono San Mauro Torinese, Chivasso, Castiglione, Gassino, San Raffaele Cimena, Sciolze e Cinzano. Una pratica inaccettabile, quella dei tagli indiscriminati, spesso motivata da questioni di bilancio, ma che in questo caso comporterebbe un risparmio di circa 32mila euro all’anno, briciole rispetto alle risorse destinate al trasporto pubblico locale. Gli amministratori locali si sono perfino detti disponibili ad intervenire stanziando risorse proprie dei Comuni, a patto di ottenere garanzie su di un servizio accettabile e accessibile. Eppure in Consiglio regionale, come al solito, ci siamo trovati di fronte ad un muro. Dall’Assessore Gabusi nessuna volontà di intervenire per tentare di mettere una pezza alle decisioni dell’Agenzia della mobilità piemontese e salvare le corse ormai prossime al taglio.
Il Movimento 5 Stelle continuerà a sostenere la battaglia dei sindaci. Per noi è fondamentale difendere il trasporto pubblico locale: la transizione energetica ed ecologica e lo sviluppo della mobilità sostenibile sono cruciali per la collettività e per lo sviluppo del territorio.
Sarah Disabato, Capogruppo regionale M5S Piemonte