L’Assessore Icardi con delega allo Smantellamento della Sanità Pubblica continua a fare danni. Nelle ultime ore è riuscito nell’impresa di affermare a mezzo stampa la necessità di dare vita a due o tre pronto soccorso privati per decongestionare quelli pubblici. Niente di più sbagliato, l’ennesima dimostrazione di inadeguatezza di una Giunta regionale incapace di gestire i problemi della sanità piemontese e torinese. La sanità pubblica dovrebbe essere il fiore all’occhiello di una Regione e ci ritroviamo invece con un Assessore che tenta ad ogni occasione di strizzare l’occhio ai privati. Posizioni inaccettabili che ci lasciano sbigottiti e che, dovessero diventare realtà, peseranno come sempre sulle tasche dei cittadini.
Icardi lavori per potenziare le strutture esistenti, per abbattere le liste d’attesa, per aumentare il personale sanitario ed i posti letto, per realizzare le case e gli ospedali di comunità e investire sulla medicina territoriale. Dopo i vaneggiamenti sulla privatizzazione degli ospedali di Cuorgnè e Lanzo, i progetti di partenariato pubblico-privato per la realizzazione dei nuovi nosocomi e le attuali esternalizzzazioni con ricorso alle cooperative, ci mancavano solo i pronto soccorso i privati. Così il sistema sanitario rischia il collasso.
Sarah Disabato, Capogruppo regionale M5S Piemonte