Non possiamo che esprimere la nostra preoccupazione per l’ordinanza emanata della Regione Piemonte con l’obiettivo di debellare l’epidemia di Peste suina africana.
Risultano evidenti notevoli problematiche legate alla sicurezza dei cittadini, soprattutto per quanto riguarda le battute di caccia che si terranno anche in orario notturno, con il timore che possano verificarsi gravi incidenti.
Riteniamo inoltre assolutamente inopportuno il rimborso spese deciso per i cacciatori, con risorse stanziate in sede di bilancio dall’Assessorato all’agricoltura. Quei fondi andrebbero spesi per assumere personale qualificato in capo alle province e alla città Metropolitana, come chiediamo da anni, ormai ridotto ai minimi storici.
Oltre che per la sicurezza dei cittadini, l’ordinanza ci impensierisce anche per i danni che potrebbe arrecare all’ambiente e alla biodiversità. Gli animali presenti nei territori interessati verrebbero irrimediabilmente danneggiati dalla massiccia e costante presenza delle doppiette, dal giorno alla notte, in un periodo fondamentale per molte specie quale quello riproduttivo.
Chiediamo che la Giunta regionale riveda al più presto l’ordinanza per il bene dei piemontesi e dell’ambiente e che i fondi regionali previsti a bilancio vengano impiegati per l’assunzione di personale in capo alle Province e a Città Metropolitana.
Sarah Disabato, consigliera regionale M5S Piemonte