La Regione Piemonte aderirà al progetto “Cities Changing Diabetes”, il programma globale nato per rispondere al drammatico incremento dei casi di diabete nelle città. L’adesione segue all’approvazione a larga maggioranza, quest’oggi in Consiglio regionale, dei nostri ordini del giorno. Il programma mira a modificare il trend ascendente del diabete e si traduce in un obiettivo ambizioso per il quale, entro il 2045, non più di 1 persona su 10 nel mondo debba convivere con questa patologia. Il manifesto, già condiviso da numerosissime realtà, delinea i punti chiave per pianificare lo sviluppo e l’espansione delle città in ottica di prevenzione delle malattie croniche per incoraggiare stili di vita salutari, coinvolgendo sia il pubblico sia il privato. Città Metropolitana e Città di Torino hanno già aderito al progetto negli anni scorsi, oggi con l’approvazione degli ordini del giorno in Regione Piemonte facciamo un ulteriore passo in avanti nel contrasto alle malattie croniche. Sarà fondamentale poter contare su un piano di azioni da mettere in campo a livello regionale per l’attuazione di politiche volte a tutelare la salute dei cittadini piemontesi. Le città non saranno mai a misura d’uomo fin quando non sarà garantita al meglio la salute di chi vi abita.

Domenico Rossi, Vicepresidente Commissione Sanità, Consigliere regionale Partito Democratico
Sarah Disabato, Capogruppo regionale M5S Piemonte
Silvio Magliano, Capogruppo regionale Moderati